Tra tutte le tipologie di vino prodotte in Valpolicella al giorno d’oggi, l’Amarone della Valpolicella è sicuramente quella più nota. Riconosciuto e stimato grande vino rosso veronese, apprezzato non solo a livello nazionale ma anche nel resto del mondo per il suo carattere strutturato e intenso e allo stesso tempo morbido ed elegante, perfettamente equilibrato.
La cantina Campagnola, con alle spalle più di 100 anni di storia e attività in ambito vitivinicolo, può contare oggi sulla produzione di ben quattro tipologie di Amarone: l’Amarone della Valpolicella DOCG Classico Giuseppe Campagnola, prodotto anche nella versione BIO, l’Amarone della Valpolicella DOCG Classico Riserva dedicato a Caterina Zardini, fondatrice e prima generazione della famiglia, e l’Amarone della Valpolicella DOCG Riserva Tenuta di Missoj, il più recente ad essere stato introdotto.
L’impegno e il grande lavoro richiesto per la produzione dell’Amarone della Valpolicella parte già dal vigneto, nelle delicate fasi della vendemmia, con l’attenta e meticolosa selezione dei migliori grappoli raccolti manualmente e disposti con cura in apposite cassette in plastica, sempre in un unico strato, così da far meglio circolare l’aria. Le uve, una volta giunte in cantina, verranno quindi messe a riposo nei moderni fruttai per oltre tre mesi, dove, garantendo le condizioni ottimali di temperatura e ventilazione, raggiungeranno il livello di appassimento ideale per poter poi procedere con la produzione dell’Amarone.
La bacca perde mediamente dal 30 al 40% del proprio peso con una notevole e progressiva concentrazione di zuccheri, polifenoli, acidità e colore che rendono l’Amarone della Valpolicella un vino unico.
Il completamento del processo produttivo per ottenere l’Amarone della Valpolicella si ha con la fase dell’affinamento. La sua durata è estremamente variabile a seconda dell’origine e della composizione del vino e porta a un’evoluzione del colore, del profilo aromatico, del profumo e del sapore, nonché del bouquet tipico di questo vino inimitabile. L’affinamento in legno, variabile dalle grandi botti in rovere di Slavonia alle moderne barriques di rovere francese, ci permette quindi di ottenere un vino, l’Amarone della Valpolicella, dal colore intenso e dai profumi che ricordano la ciliegia, il ribes, con note di cioccolato e spezie. Un vino molto strutturato, pieno, eppure morbido, elegante e perfettamente equilibrato, capace di conquistare già dal primo sorso. Ottimo vino rosso da invecchiamento ma che, grazie alle sue caratteristiche, è possibile apprezzare anche in gioventù.
La cantina Campagnola, custode di oltre cento anni di passione ed esperienza, sarà felice di ospitarvi e condurvi alla scoperta di tutti i segreti della produzione dei grandi vini rossi della Valpolicella. Nella sezione dedicata sul nostro sito è possibile trovare maggiori informazioni su visite e degustazioni.